Quando la magia natalizia incontra l’algoritmo: Coca‑Cola e l’AI nella campagna delle feste
- Fabrizio Majerna
- 5 nov
- Tempo di lettura: 1 min

© Credits Majthesign
Con la sua ultima campagna natalizia, Coca-Cola abbraccia l’intelligenza artificiale generativa per dare vita a uno spot che unisce tradizione, animazione e tecnologia. Un’operazione che ridefinisce il rapporto tra design visivo, narrazione di marca e innovazione digitale.
Il classico viaggio del camion rosso, le luci della neve, gli animali che salutano: tutti elementi familiari che tornano, ma filtrati attraverso un rendering digitale che sfida la percezione visiva. L’uso dell’AI non è solo tecnica, è estetica che ridefinisce i codici del brand.
Dal punto di vista del design, la campagna è una meraviglia visiva: palette fredde, texture digitali delicate, animazione che sfuma nel sogno e nell’esperienza immersiva. È un terreno fertile per riflettere su come un brand radicato nella cultura visiva può evolvere con la tecnologia.
Ma non è solo una bella realizzazione: è ridefinire il concetto di esperienza visiva. In un mondo dove lo schermo è ovunque, la campagna invita a pensare il design come racconto emozionale, non solo come estetica statica.
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